E' tornato il sole, il caldo, un agosto senz'aria -
Il mare è calmo,piatto
-
Non fa rumore, non sposta
niente -
Non c'è schiuma, nessun torrente e niente serpenti -
Cambia nuovamente,la visione delle cose -
Dentro cresce l'angoscia, riempie le viscere -
Il papà è venuto qui a
trovare te, svuotando me -
Solo la rabbia resta per non saper gestire -
Sentimenti,emozioni,illusioni,carattere, anima,cuore, corpo
-
Per non saper cambiare
la noia di essere -
Un essere sbagliato,
diverso, alienato, lontano dal mondo e dal suo sgomento -
Che, a volte, è anche il tuo -
Di fronte
a me che me ne frego di lui e di tutto il suo scherno -
Nei confronti del diverso,io in cerca del Verbo,eterno -
Lontano dalle cose terrene,
dalle persone normali
-
Un essere speciale,convinta che essere
speciali sia geniale -
Nel bene e nel male e ti faccia volare -
Sperando
ti faccia atterrare senza farti male -
Sai mamma, ti vorrei più classica! -
Dici con tono fermo,
salendo la scalinata
con fatica,ma spedita
-
Appoggiandoti sulle
ginocchia per darti forza -
Un passo
dopo l'altro guardando
avanti -
Passi lunghi
e ben distesi
decisi -
Voltandomi
la schiena, dritta ed elegante
-
Stai dicendo davvero ? -
Ti chiedo, mentre
arranco dietro
di te,curva e debole -
Sfiancata
dal caldo, dall'età e dalle sigarette
-
Appoggiandomi al muro e strisciando
i piedi caldi, gonfi e stanchi
-
Sì, dico davvero!
-
A volte la tua sincerità
mi distrugge,
mi disarma, mi spaventa e sgomenta
-
Mi devasta
e non mi piace per niente -
Perché
mi ricorda l'altra gente e divento
aggressiva e poco obiettiva -
Che cazzo vuol dire più classica, cosa ti viene in mente ? -
Dovresti essere
fiera di avere una mamma
come me! -
Invece ti lamenti
pure! -
Mica rispondi, ti fermi un istante soltanto -
Il tempo di raggiungerti e prendere
fiato -
Voltandoti mi fissi,sorridi, ridi e lasci cadere la
discussione -
A meno che tu non faccia
il pieno,delle mie risposte
sbagliate, errate -
Che avrebbero semplicemente
dovuto annuire
e capire -
Ed essere consce della tua infinita
pazienza -
Apprezzando
la sincerità
e ringraziandoti
per esprimere i tuoi disagi,rari -
Prima di decidere di trattenerli e non raccontarmeli più -
Solo quando
arrivi al limite
della sopportazione
della mia imperfezione
-
Solo
allora rispondi ed urli più forte di me per farti sentire -
Sbaglio da sempre, per sempre -
Viva il niente! -