7 febbraio 2016

Ventunesimo capitolo: IL MESE DI MAGGIO E IL CAPODANNO

Maggio è come dicembre,un casino di cose da fareche fanno perdere la testa -
Gare,saggi, verifiche, feste,compleanni,scadenze -
Cene di fine anno, quello scolastico, l'unico che conosciamo, che conta e che contiamo -
Maggio è come Natale -
Regali,saluti,rotture di coglioni, addii, abbracci,appuntamenti  importanti -
Cose da non perdere,comunioni,cresime e, a volte, le date, si sovrappongono  
Dodici maggio gara,dodici maggio comunione,dodici maggio l'impossibile
Ho imparato a scomporre,a fare una cosa alla volta -
Un secondo alla volta,un minuto alla volta,un'ora alla volta,un giorno alla volta -
Quando gli orari non coincidono è possibile,altrimenti si deve scegliere
Come spesso accade nella vita
Oggi pago la bolletta della luce,domani pago quella del gas -
Il telefono può aspettare il mese prossimo -
Anche se lo tagliano,tanto ho il cellulare -
Il cellulare, non aspetta,è sempre carico,tu che lo odi tanto e ne faresti a meno -
Il dodici  maggio  farai la comunione, mi dispiace  per la gara -
Dispiace  più a me !   -
Mi dici, allontanandoti, sbattendo  la porta -
Quella porta  che,  ormai,  è tenuta  su solo da un piccolo  lembo di legno
Diventato,  ormai,  troppo  sottile per durare  a lungo -
Prima o poi cadrà!  -
Speriamo  che non cada nel mese di maggio, altrimenti dovrei chiamare  il falegname  
Speriamo  cada in un mese che non ha senso -