6 febbraio 2016

Ventesimo capitolo: LA COLLINA E IL CIELO

Al di della collina,alla mia sinistra,il cielo -
Un buco di infinito che attraversa gli alberi
Alberi grandi che sono qui da sempre per ricordare i giusti,la guerra la pace -
Di fronte a mela catena del Rosa
Ai piedi,Milano -
In questo maggio nuovo,di un altro anno,sono qua,in alto,in cima al mondo - 
Guardo giù,un maggio bisestile,vicino alla fine del mondo,ma guardo oltre -
Vedo una possibilità di crescere,di vivere,di perdonarsi,di perdonare e amare -
Una possibilità di essere migliore -

Ora c'è anche Mia con noi -
Un cucciolo nuovo,portato via agli zingari che la maltrattavano  -
Ohana e Zozo felici e ora abbiamo tre cani -
Felici non so, sicuramente in tanti, forse in troppi -
O forse no -
Forse si sentono  in troppi, ma qui,  in alto,  tutto è giusto
Il vento soffia  leggero  -
I miei capelli  neri si muovono con lui -
Mi sento bella, il sole scalda, dolcemente la mia pelle che si abbronza  -
Se ne vanno i difetti  -
Accoccolata  con le gambe tra le braccia, il viso appoggiato su un lato -
Il lato del buco del cielo,del buco di infinito  -
Penso, scorro quello  che è stato,che è, che sarà -
Il sorriso  di un uomo nuovo ha dato tanto
Le sue mani grandi, una carezza  leggera  -
Con lo sguardo  mi avvolgeva  
Avvinghiato   sulla scogliera, di fronte  al mare -
Mi ha aperto  l'orizzonte  ed è bastato per ricordarmi  che,  domani,  è un altro giorno  -
Dalla spiaggia  arrivava  una una musica inebriando tutto ciò che incontrava  
Con il suo ritmo veloce, ripetitivo, frenetico, monotono, ma ipnotico  -
Lo stereo  gigante  cantava, mentre  la sua mano mi toccava  -
"Stole my heart on Monday, she had me deep  on Tuesday  -
Shut me up  on wednesday, rewind it back   -
The day before tuesday  -
 Wish I was not, but I'm in love -
(Ola)" -
Grazie amico di una notte -